Quando si parla di energia sostenibile ci riferisce a una modalità di produzione energetica che non danneggia l’ambiente.
Per produrla ci si avvale di fonti rinnovabili come acqua, sole, biomassa e vento che, al contrario dell’energia nucleare e dei combustibili fossili, sono ritenute inesauribili e non inquinanti.
Il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima
Il passaggio alla cosiddetta energia green è l’unico modo per ridurre l’impatto ambientale dell’umanità sull’ambiente. Già nel 2008 i Paesi di tutto il mondo hanno sottoscritto il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) che rappresenta, attualmente, l’iniziativa più importante in tema di rinnovabili.
Gli obiettivi del PAESC
Gli obiettivi formali del PAESC sono molteplici. I firmatari del Piano s’impegnano formalmente a:
- ridurre del 40% le emissioni di CO2 entro il 2030;
- incrementare del 32% le rinnovabili;
- incrementare del 32,5% l’efficienza energetica;
- conciliare gli interessi pubblici e privati con le questioni riguardanti l’ambiente.
Va detto, però, che per raggiungere il 100% dell’approvvigionamento energetico va avviata anche un’opera di responsabilizzazione nei confronti dei cittadini.
Quali sono le fonti di energia rinnovabile
La produzione di energia sostenibile presenta diversi vantaggi, dal momento che vengono impiegate fonti di energia non inquinanti e – si presume – inesauribili nel tempo. Tali fonti sono:
- sole: energia chimica, termica ed elettrica
- vento: energia meccanica ed elettrica
- biomasse: energia termica ed elettrica
- maree e correnti marine: energia elettrica
- piogge: energia elettrica
Differenza fra energia sostenibile e rinnovabile
L’energia rinnovabile non è l’energia sostenibile o, meglio, i due termini fanno riferimento all’energia green, ma con diverse accezioni.
Cosa si intende per energia sostenibile
Con energia sostenibile ci si riferisce sì a un tipo di energia green, ma in chiave economica. Si tratta di una forma di produzione energetica che oltre ad occuparsi della salvaguardia dell’ambiente, sta attenta anche all’efficienza energetica.
Cosa si intende per energia rinnovabile
Con energia rinnovabile s’intende un tipo di energia non esauribile, in grado di rigenerarsi, come quella idroelettrica, solare, eolica, marina e geotermica. La sua “estrazione” non danneggia né l’ambiente né l’atmosfera.
Cosa si intende per energia alternativa
Energia alternativa è un termine utilizzato per indicare quelle energie “non fossili” diverse dagli idrocarburi, ma comunque inquinanti, come l’energia nucleare.
Energia sostenibile in Italia
L’energia consumata nel Bel Paese deriva per il 79% dai combustibili fossili. I settori che ne consumano di più sono i trasporti (31%), il riscaldamento e l’energia elettrica (27%), l’agricoltura (25%) e le industrie (17%).
Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) prevede in Italia un taglio del 37% di CO2 entro il 2030. Purtroppo, i report non sono molto incoraggianti; basti pensare che nel 2017 la spesa per combustibili fossili era di 10,5 milioni di euro all’anno, con trend in crescita. Il raggiungimento dell’obiettivo del PNIEC richiederebbe tassi di conversione velocissimi, quattro volte più veloci rispetto a quelli visti nel periodo 1990-2020.
Verso un’ economia circolare
Cambiare prospettiva significa passare da un’economia lineare, basata sullo smaltimento dei rifiuti, a un’economia circolare, basata su soluzioni sostenibili, le cui parole chiave sono fonti rinnovabili e cicli di vita consecutivi.
La produzione di energia sostenibile proveniente da fonti rinnovabili è una delle soluzioni innovative messe in campo dal nostro partner Enel Energia, che si impegna nella realizzazione di progetti che coniugano la sostenibilità con l’innovazione.
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